CREMA SOLARE: COME SCEGLIERLA

Tra pochi giorni sarà ufficialmente estate e, anche chi ancora non avrà la possibilità di recarsi al mare o in montagna, dovrà fare i conti con l'esposizione al sole. 

Ricordiamoci che un'esposizione eccessiva al sole può risultare dannosa non solo perché può causare eritemi e scottature, ma anche perché a lungo andare danneggia la nostra pelle, accentua i segni dovuti a cicatrici e può essere la causa di malattie della pelle (alcune anche gravi).

Per questo è importante proteggersi prima dell'esposizione, per alcuni fototipi, anche in città.

Indossiamo cappelli, vestiti di tessuti leggeri e naturali, come lino e cotone e, sulle zone che non si possono coprire, la CREMA SOLARE



E SE POI NON MI ABBRONZO? 

BUFALA! Non solo ci si abbronza, ma anche meglio! L'abbronzatura acquistata con la giusta protezione è molto più duratura e assicura un colore più gradevole. 

CHE TIPI DI CREME ESISTONO?

Esistono due tipologie di protezione solare: fisica e chimica. Entrambe hanno proprietà e benefici unici che aiutano a proteggere la pelle dai raggi UV.



PROTEZIONE FISICA O MINERALE

  • utilizza minerali che si posano sullo strato superficiale della pelle riflettendo i raggi UV.
  • Ha un'azione immediata. Appena applicata è già efficace. 
  • Non è quasi mai waterproof, quindi va riapplicata spesso.  
  • E' adatta alle pelli più sensibili, quindi è quella preferita per i bebè. 
  • spesso lascia una patina bianca o colorata sul corpo, un po' antiestetica, ma quelle di nuova generazione sono ultra-trasparenti 

PROTEZIONE CHIMICA

  • utilizza ingredienti chimici che assorbono e trasformano i raggi UV in calore
  • Ha bisogno di tempo per risultare efficace – dai 15 ai 30 minuti – e pertanto bisogna attendere prima di esporsi alla luce del giorno
  • E' più resistente ad acqua e sudore
  • Risulta più confortevole perchè è ben assorbita e trasparente
  • E' meno adatta alla pelle sensibile soprattutto a quella dei bambini.

COME DECIDERE IL FATTORE DI PROTEZIONE?

  • protezione bassa, SPF da 6 a 10;
  • protezione media, SPF da 15 a 25;
  • protezione medio-alta, SPF fra 30 e 50;
  • protezione alta, SPF 50+.



La scelta dell’SPF dipende soprattutto dal fototipo, ovvero dalla tonalità di occhi, incarnato e capelli. Un fototipo chiaro, per esempio, con capelli rossi o biondi e pelle che si scotta facilmente, deve sempre utilizzare un fattore alto. La protezione contro i raggi UVA deve rimanere elevata anche per i fototipi più scuri.

ULTERIORI INFO

  • Controllare la presenza di protezione sia anti-UVB che anti-UVA.
  • Bisognerebbe mettere uno strato consistente di crema (cosa che nessuno fa) per questo motivo è meglio optare per un SPF più elevato. 
  • La crema va applicata ogni 4-5 ore circa. Se scegliamo un prodotto resistente all'acqua (e quindi anche al sudore) possiamo aumentare l'intervallo a 6 ore. Se invece abbiamo scelto una crema che contiene anche il repellente per insetti  non potremo metterla a meno di 6 ore, altrimenti sarebbe fastidiosa per la pelle.
  • Le creme dell'anno passato sono da buttare! Un tubetto aperto ha la durata di 6 mesi, dopodiché la crema perde la sua efficacia.
  • La formazione di melanina inizia ben dopo 72 ore dall’esposizione ai raggi UV, non prima, quindi anche i fototipi scuri dovrebbero usare un SPF alto nei primi giorni. 
  • Il rossore non è abbronzatura, solo vasodilatazione, anticamera dell'eritema!
  • A meno che tu non abbia un fototipo chiarissimo o una pelle ultra sensibile, una protezione dalla 20 in su potrebbe andare bene, l'importante è metterla spesso e in buona quantità!
    Resta il consiglio di esporvi al sole evitando le ore centrali del giorno, quando il sole è a picco e i raggi arrivano troppo diretti. In quel momento oltre ad essere più soggetti a scottature lo siamo anche a colpi di calore. 

Commenti

Post popolari in questo blog

BENVENUTI

ANSIA DA ESAMI