ANSIA DA ESAMI
Tra poco incominceranno gli esami di maturità e gli studenti universitari sono già alle prese con uno dei periodi più impegnativi dell'anno. Come gestire l'ansia e lo stress da esame?
Innanzitutto distinguiamo tra ansia e sana adrenalina.
L’American Psychiatric Association definisce l'ansia come l’anticipazione apprensiva di un evento negativo o un pericolo futuro che determina sentimenti di disforia e sintomi fisici di tensione.
Si tratta quindi di una preoccupazione eccessiva.
Ogni studente è a sé, ognuno reagisce a modo suo per questioni caratteriali o a causa del percorso scolastico che si porta alle spalle. A questo bisogna aggiungere la maggior fragilità delle nuove generazioni, che, molto più sensibili delle passate, lo sono nel bene e nel male.
La prima cosa che uno studente DEVE SAPERE è che il docente sta valutando solo la sua preparazione o perlomeno il modo con cui egli la sa trasmettere e che nessuno lo sta valutando in quanto persona.
L'ansia da prestazione colpisce un po' tutti: chi non è preparato al meglio, per ovvi motivi, ma anche chi ha studiato molto e teme il giudizio altrui.
COME RICONOSCIAMO UN ATTACCO D'ANSIA?
- SINTOMI FISICI: mal di testa, nausea, palpitazioni, respiro corto
- SINTOMI PSICOLOGICI : paura, tendenza a sottovalutare le proprie capacità e preparazione
- Dormire poco
- Fumare
- Non riuscire a stare fermo
- Testa confusa
- Vuoti di memoria
- Performance scadente
- Prima di tutto studiare
- Rilassarsi il giorno prima dell'esame: NO alla "secchiata" dell'ultimo giorno, SI ad un bagno caldo, visione di un bel film rilassante, un po' di yoga , respiri profondi, musica dolce
- Nei giorni precedenti cerca di stare qualche tempo all'aria aperta, magari un'oretta al giorno
- Dedicati ad un HOBBY quando il tuo cervello ha bisogno di una pausa.
- Cerca di dormire le giuste ore di sonno.
- VALERIANA: grazie alle sue proprietà calmanti, è utilizzata diffusamente in caso di stati di agitazione e come sedativo nei disturbi del sonno perché in grado di ridurre il tempo necessario ad addormentarsi e migliora la qualità del sonno.
- TIGLIO per le sue proprietà calmanti e spasmodiche
- BIANCOSPINO, in grado di regolare il battito cardiaco
- CAMOMILLA in infuso in caso di nausea e difficoltà digestive
- ESCOLZIA contro l'insonnia
- LAVANDA: il suo olio essenziale possiede proprietà sedative, ansiolitiche e antidepressive.
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